Stili di casa, PARTE 3 – Le “Case Anticonformiste”: la “Casa High-Tech” e la “Casa da Artista”

 

Dopo aver visto, nei post precedenti, le tipologie più formali (la “casa classica” e la “casa contemporanea”) e quelle più informali (la “casa informale” e la “casa country”), vedremo ora altri due stili un po’ meno diffusi, ma decisamente interessanti: la “casa high-tech” e la “casa da artista”, che rappresentano due esempi opposti ma complementari delle abitazioni anticonformiste.

 

 

LA CASA HIGH-TECH

 

La Casa High-Tech ha come caratteristica principale, come dice il nome, la presenza di elementi di elevato contenuto tecnologico cui si affiancano elementi di arredo che sono tutti, a modo loro, unici e peculiari.

Diciamo la verità: questa è la casa sognata dalla maggior parte degli uomini, e detestata da quasi tutte le donne.

Indubbiamente infatti l’effetto d’insieme di questo tipo di ambiente, originale e informale a un tempo, è decisamente forte, fino ad essere talvolta quasi aggressivo.

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Foto e progetto: Eleonora Trivellin, Firenze

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E, per quanto possa essere gradevole all’occhio, a prima vista non sempre coincide con l’idea di un luogo rilassante – o almeno, non per tutti.

Si tratta infatti di un ambiente che sovverte i tradizionali concetti estetici di simmetria ed armonia per sostituirli con canoni completamente diversi, in cui l’originalità di ogni singolo pezzo contrasta con i caratteri di ciò che gli sta intorno.

Perciò, se volete optare per un ambiente di questo tipo, per prima cosa dovete domandarvi se davvero corrisponde al vostro personale stile di vita ed alle attitudini vostre e di chi vive con voi.

Tra l’altro, se è vero che, per quanto riguarda i singoli elementi, gli arredi da inserire in questo genere di casa sono in linea di massima molto originali, è anche vero che proprio per questo motivo il loro abbinamento dovrà essere studiato con particolare accuratezza, e quindi potrà risultare più impegnativo.

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Foto e progetto: Eleonora Trivellin – Firenze

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Per quanto riguarda gli aspetti pratici, per questo tipo di casa non esistono limitazioni predeterminate riguardanti l’utilizzo di materiali e colori.

Solitamente prevalgono tinte monocromatiche (bianco, nero, acciaio) abbinate talvolta a colori accesi e vivaci, a volte contrastanti tra loro.

Queste, in linea generale, le indicazioni da tenere presenti, considerando però che in questo caso è spesso l’eccezione che costituisce la regola:

  • per le tinte delle pareti, meglio dare la preferenza a toni accesi alternati al bianco assoluto (o al grigio), mentre sono sconsigliati colori pastello;
  • non abbiate paura di abbinare materiali “grezzi” di vario genere (legno, rame, acciaio) che daranno un aspetto “ruvido” all’ambiente rendendolo interessante;.

Infatti colori contrastanti e materiali grezzi creano uno sfondo perfetto nel quale inserire apparecchi tecnologici senza che la casa sembri troppo ‘tecnica’.

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Foto e progetto: Eleonora Trivellin, Firenze

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In ogni caso evitate tutto ciò che è di impronta dichiaratamente classica: divani e tendaggi con tessuti rigati o a fiori, ad esempio, o qualsiasi elemento “in stile”, peraltro sempre sconsigliato.

Invece sono molto adatti, con gli opportuni accostamenti, vecchi mobili di recupero decapati, sverniciati o riverniciati.

Meglio limitare i soprammobili a pochissimi oggetti: la particolarità e l’eterogeneità degli elementi di arredo infatti fa sì che gli arredi stessi diventino elementi decorativi e quindi i soprammobili sono superflui.

L’illuminazione sarà preferibilmente del tipo “a spot” per valorizzare gli elementi più particolari.

 

 

LA CASA “DA ARTISTA”

 

La casa da artista è in un certo modo assai simile alla casa high-tech, cui l’accomuna l’originalità, la particolarità e il notevole anticonformismo.

La differenza fondamentale fra le due è che la casa high-tech (prediletta in genere dagli uomini) ha un carattere che potremmo definire maschile, mentre la “casa da artista” ha spesso caratteri che si associano assai più alla sensibilità femminile, con risultati quindi diametralmente opposti.

Dove nella casa high-tech ci sono elementi tecnologici e apparecchi innovativi, nella “casa da artista” ci sono libri (in enorme quantità), quadri, soprammobili e complementi d’arredo assolutamente unici e artigianali.

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Foto e progetto: Eleonora Trivellin, Firenze

Anche in questo caso gli elementi di arredo sono particolari, a  modo loro fuori dagli schemi, certamente non prodotti in serie e spesso di recupero.

E se anche c’è qualche oggetto di produzione industriale, sicuramente è reinterpretato o accostato ad elementi che lo rendono assolutamente irriconoscibile.

Realizzare un ambiente di questo genere implica una sostanziale avversione per tutto ciò che è formale, ed è quindi agli antipodi della casa classica, ad esempio.

Tuttavia, grazie alla sua forte personalizzazione, anche questo ambiente continuerà ad essere attuale nel tempo indipendentemente dalle mode, esattamente come la casa classica quindi,  ma per motivi diametralmente opposti.

Come per la casa high-tech, anche per questo tipo di casa non esistono limitazioni predeterminate riguardanti l’utilizzo di materiali (che, come per la casa high-tech, potranno anche essere grezzi) e colori.

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Ricordate però che:

  • i mobili devono essere poter usati: perciò, al di là dell’originalità dei singoli pezzi, ricordatevi di valutarne anche la comodità ed il comfort!
  • per quanto riguarda le finiture ed i materiali, sono adatte ovviamente finiture di tipo artigianale (meglio ancora se fai-da-te), mobili di recupero sverniciati e riverniciati, materiali tradizionali, tessuti di fattura artigianale;
  • i colori predominanti, a seconda del tipo di ambiente, potranno essere sia in tinta tra loro, che contrastanti.

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Foto e progetto: Eleonora Trivellin, Firenze

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Nel prossimo post vedremo invece le “case da evitare”, e scopriremo insieme alcuni segreti per rendere particolare e diversa da tutte la nostra casa.

Posted in La Casa di Charme: Il Blog.

2 Comments

  1. Libro che mi hanno regalato i miei figli e che ho molto apprezzato.
    Sarà il prossimo regalo alle amiche aspiranti arredatrici

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